25/12/10

Film - La banda dei Babbi Natale

 

Titolo: La banda dei Babbi Natale
Anno: 2010
Paese: Italia
Durata: 100'minuti
Genere: Commedia
Produzione: Medusa Film
Regia: Paolo Genovese
Attori: Aldo, Giovanni, Giacomo, Angela Finocchiaro, Silvana Fallisi, Lucia Ocone, Antonia Liskova, Giorgio Colangeli


Trama
Sorpresi a ‘scalare' un edificio la notte di Natale, Aldo, Giovanni e Giacomo vengono arrestati e condotti davanti all'inflessibile commissario Irene Bestetti (Angela Finocchiaro), impaziente di fare il verbale e di correre a casa a godersi in famiglia la Vigilia.
Interrogato, il trio in abito rosso e barba bianca si racconta e confessa i propri affanni quotidiani.
Aldo è un nullafacente col vizio per le scommesse e un amore sconfinato per Monica, esasperata dalla sua condotta, Giovanni è un veterinario irresponsabile con due matrimoni e due vite vissute tra Milano e Lugano, Giacomo è un dottore seppellito da dodici anni sotto il ricordo di una moglie defunta e corteggiato senza effetto dalla vitale (e vivente) dottoressa Elisa.
L'Interrogatorio da il via quindi alle loro storie e al film.
I tre, compagni di vita e di bocce, sbocciando e accostando, proveranno a dimostrare la loro innocenza e a vincere il trofeo natalizio.

Recensione
Giunto all’ottavo lungometraggio e dopo qualche prova altalenante, l’affiatato trio comico composto da Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti sceglie un genere classico e rischioso come quello del film natalizio.
Il trio esce vincente dalla scommessa, anche se non avrà incassi da urlo come "Natale in SudAfrica", firmando un ottimo risultato cinematografico quasi al livello di "Tre uomini e una gamba", capace non solo di divertire lo spettatore ma anche di farlo sentire, in un certo senso, riconciliato con se stesso.
Aldo, Giovanni e Giacomo interpretano tre personaggi "comuni" in cui per molti è facile riconoscersi.
Giovanni è un latinlover con due famiglie, una in Italia e l’altra in Svizzera, Aldo (il normanno siciliano) è un inguaribile fannullone che riesce a farsi buttar fuori di casa dalla moglie, e Giacomo è un vedovo inconsolabile il cui severissimo super-io non gli permette di cedere alla corte della bella dottoressa sua collega.
Poi ci sono i Charlatans e le bocce, gioco tradizionalmente snobbato come tipico passatempo da pensionati, trasfigurato nel mondo dei tre in uno sport più appassionante del bowling e ricco di sequenze divertenti.
Questi eterni secondi, accomunati dall’ansia di riscatto e dal gusto fanciullesco per il travestimento e il gioco, grazie ad una notte surreale e bizzarra ricevono in regalo nuove opportunità per crescere e per liberarsi.
Come artisti, i tre dimostrano la loro saggezza regalando ruoli non secondari ai numerosi partner di scena, tutti bravissimi.
La regia di Paolo Genovese si mette giustamente al servizio delle performance degli attori e di una storia che vedremmo volentieri anche a teatro.
Abbandonando le ambizioni eccessive di altri loro film, Aldo,Giovanni e Giacomo costruiscono una narrazione coerente e coinvolgente a partire dalla struttura a sketch che è loro più congeniale.
Grazie a questa, e all’uso dei flashback, la storia accumula tensione comica e riesce a tener viva la curiosità dello spettatore nel racconto senza grosse sfilacciature.
Se non ci si sganascia dalle risate, si ride e si sorride comunque molto, ci si affeziona ai personaggi, e si apprezza molto il fatto che Aldo,Giovanni e Giacomo rispettino il linguaggio cinematografico senza sacrificargli le proprie peculiarità, (vera distinzione gradita rispetto agl'altri cinepanettoni ora in sala).
I tre non cadono mai nel volgare ma riescono a fare ridere il pubblico con la loro infinita simpatia nascosta anche in un minimo gesto.
La banda dei Babbi Natale è davvero un film che fa piacere vedere per le feste, così come lo fa ritrovare tre dei nostri comici preferiti in perfetta forma.

20/12/10

Film - The Tourist


Titolo: The Tourist
Anno: 2010
Paese: USA/Francia/Italia
Durata: 103' minuti
Genere: Drammatico/Thriller
Produzione: GK Films. StudioCanal, Spyglass Entertainment Group
Regia: Florian Henckel von Donnersmarck
Attori: Johnny Depp, Angelina Jolie, Paul Bettany, Rufus Sewell, Timothy Dalton, Ralf Moeller, Raoul Bova, Steven Berkoff, Christian De Sica, Bruno Wolkowitch, Neri Marcorè, Mhamed Arezki, Nino Frassica, Alessio Boni, Daniele Pecci, Clément Sibony, Igor Jijikine, Julien Baumgartner, François Vincentelli, Jean-Marie Lamour
Trama
Frank Tupelo (Johnny Depp) è un turista americano che si trova in vacanza in Italia per cercare di lasciarsi alle spalle un passato di delusioni sentimentali, ma mai avrebbe potuto immaginare che questo viaggio avrebbe sconvolto la sua vita.
Tutto inizia quando conosce Elise (Angelina Jolie), una donna travolgente e misteriosa, e ne resta folgorato.
 Ma l'incontro è tutt'altro che casuale e, inseguendo una potenziale storia d'amore, Frank si troverà presto invischiato e travolto in una spirale di intrighi e pericoli, sullo sfondo di una Venezia mozzafiato.

Recensione
La consacrazione non avvenuta di due star del Cinema e la dimostrazione che i Golden Globe sono sempre più inutili.
L’intero film che non prende mai vita e non invoglia il pubblico a seguire; spesso è lento e noioso.
L’evoluzione della storia spesso risulta incompresnsibile e fa perdere il filo a chi lo vede.
La consacrazione della coppia Depp-Jolie non esiste, così come il loro "amore", nato nel giro di un minuto, 3 scene e due dialoghi.
La coppia nonostante tutto non entra mai in sintonia, sembra sempre distaccata e lontana.
Tra i due chi si distingue maggiormente è la Jolie soprattutto grazie al suo fisico mozzafiato presente nel 99,9% delle scene.
Il film si spera ottenga più successo in Italia, visto che è stato girato quasi interamente a Venezia, con molti attori italiani.
Alessio Boni, Nino Frassica, Christian De Sica, Raoul Bova, Giovanni Esposito e Neri Marcorè sono gli attori italiani scelti per sprofondare con il film nella laguna veneta.
Battutte squallide in circostanze ridicole e comparse (come quella di De Sica) che poteva fare tranquillamente un passante qualsiasi non rendono onore agl'attori italiani, ma restano in linea con il pessimo andamento del film.
Lo spettatore può tranquillamente dormire per 103'minuti e tornare a casa contento senza essersi perso nulla.
Il consiglio penso sia ovvio, non andatelo a vedere; piuttosto è meglio il cinepanettone di De Sica (e ho detto tutto)

17/12/10

Serie Tv - Romanzo Criminale 2

Romanzo Criminale 2, l'epilogo: un successo per tutti


Si è conclusa ieri sera l'avventura dei protagonisti di Romanzo Criminale che dopo aver letteralmente spopolato in Italia da gennaio sbarcheranno anche in Sud America portando la storia di Roma e della Banda della Magliana ben oltre i confini europei.
Rispetto al libro di Giancarlo di Cataldo e rispetto al film di Michele Placido le vicende del Dandi (Alessandro Roja), del Freddo (Vinicio Marchioni) e del Bufalo (Andrea Sartoretti) sono cambiate leggermente e le loro sorti diverse rispetto a quanto ci si aspettava.
Le ultime due puntate sono state concitate e, grazie anche ad un'ottima colonna sonora finale ("Liberi Liberi" di Vasco Rossi), perfettamente calzante rispetto al contenuto, le storie della Banda si sono concluse non senza lasciare l'amaro in bocca, ma con un epilogo che ha soddisfatto la gran parte del pubblico.
Visto il successo ottenuto, si moltiplicano i cloni di Romanzo Criminale e la prima serie simile che andrà in onda sarà "La narcotici" , quattro puntate su una banda di narcotrafficanti che agisce su Roma e che con Romanzo Criminale ha incomune non solo l'ambientazione ma anche lo stile narrativo
Sei puntate serviranno invece per raccontare i Casalesi e il capomafia Francesco Schiavone anche se la Taodue per ora ha solo annunciato il progetto senza svelare altri dettagli.
C'è da segnalare inoltre, l'adattamento televisivo di "Gomorra" che sarà curato e trasmesso da Sky e grazie al quale la rete spera di "fare il botto" esattamente come accaduto con Romanzo Criminale (lo ritengo impossiblie).
Impresa ardua il voler emulare il successo della Banda ma non è detto che non si riesca a tirar fuori qualcosa di buono.
Non vi abbiamo detto come è andata a finire per non rovinarvi lo spettacolo (perchè di questo si tratta) però vogliamo ricordare questa fantastica serie, con la scena più toccante della 2° stagione, Bufalo che ruba la bara del Libano per farsi "un ultimo giro" assieme.




15/12/10

Trailer - Pirati dei caraibi: Oltre i confini del mare

In esclusiva il trailer

PIRATI DEI CARAIBI - OLTRE I CONFINI DEL MARE

 
Trama: Jack Sparrow e Barbossa, ora capitano della marina inglese, con il fidato Gibbs partono alla ricerca della fontana della giovinezza, come accennato alla fine di Ai confini del mondo, ma sulla loro strada si parano Barbanera e sua figlia Angelica oltre ad altri misteriosi mostri del mare.

Uscita: 18 Maggio 2011
Regia: Rob Marshall
Attori: Johnny Depp, Geoffrey Rush, Kevin McNally, Ian McShane, Penélope Cruz 
 
Recensione:
Sarà il primo episodio sotto la regia di Rob Marshall; sarà lui a gestire e dirigere Johnny Deep e compagni nella nuova avventura "Oltre i confini del mare"
Le riprese, salvo imprevisti, dovrebbero iniziare verso fine Marzo/Aprile per uscire successivamente in sala verso la metà di Maggio 2011.
In questo episodio, Jack Sparrow sarà alla disperata ricerca della fontana dell’eterna giovinezza assieme a Capitan Barbarossa, per sconfiggere nemici dai poteri sovrannaturali tra cui Zombie e Sirene, come si vede dal primo trailer italiano.
La fontana dell’eterna giovinezza è apparsa alla fine del terzo capitolo e tornerà nel quarto capitolo da "protagonista".
Marshall potrà dar vita cosi a una nuova saga del film visto il netto distacco con i precedenti tre, infatti sembrano sicure le assenze di Orlando Bloom e Keira Knightley, staccatisi da Capitan Sparrow nel finale dell'ultimo episodio.
Altro indizio che fa pensare ad un nuovo inizio, con Rob Marshall regista, sono le parole del capo produttore Disney, Oren Aviv,che ha lasciato in dubbio (positivo) la possibilità che questo sia l’inizio di una seconda trilogia.
Una cosa è certa, la nuova avventura di Capitan Sparrow sarà imperdibile visto anche l'uso della nuova tecnologia 3D!
Resta però un grosso dubbio nella testa dei fans: questa rivoluzione e tutte le novità aggiunte porteranno successo oppure scemeranno rovinando la storia pluripremiata dei Pirati dei Caraibi?
Per avere la risposta bisogna aspettare Maggio 2011, nel frattempo: "Yo-ho beviamoci su!"

14/12/10

Cinema - Uscite del 17/12

Ecco le uscite al cinema in questo weekend:

American Life 
 
GENERE: Commedia, Drammatico, Sentimentale 
ANNO: 2009
NAZIONALITÀ: Gran Bretagna, USA 
REGIA: Sam Mendes 
CAST: John Krasinski, Maya Rudolph, Maggie Gyllenhaal, Jeff Daniels, Carmen Ejogo, Jim Gaffigan
 
 
 La banda dei Babbi Natale
 
GENERE: Commedia
ANNO: 2010
NAZIONALITÀ: Italia
REGIA: Paolo Genovese
CAST: Aldo , Giovanni , Giacomo , Angela Finocchiaro, Silvana Fallisi, Lucia Ocone
 
 
La bellezza del somaro
 
GENERE: Commedia
ANNO: 2010
NAZIONALITÀ: Italia
REGIA: Sergio Castellitto
CAST: Sergio Castellitto, Barbora Bobulova, Laura Morante, Lola Ponce, Gianfelice Imparato, Marco Giallini
 
 
 
Le cronache di Narnia: Il viaggio del veliero
 
GENERE: Fantasy
ANNO: 2010
NAZIONALITÀ: Gran Bretagna
REGIA: Michael Apted
CAST: Ben Barnes, William Moseley, Anna Popplewell, Michael Petroni, Skandar Keynes, Will Poulter
 
 
 L'esplosivo piano di Bazil
 
GENERE: Commedia
ANNO: 2009
NAZIONALITÀ: Francia
REGIA: Jean-Pierre Jeunet
CAST: Dany Boon, André Dussollier, Nicolas Marié, Jean-Pierre Marielle, Julie Ferrier, Omar Sy
 
 
Megamind
 
GENERE: Animazione, Commedia, Family
ANNO: 2010
NAZIONALITÀ: USA
REGIA: Tom McGrath
CAST: Brad Pitt, Will Ferrell, Jonah Hill, Tina Fey, Roberto Pedicini, Massimo Lodolo
 
 
 
Natale in Sudafrica
 
GENERE: Commedia
ANNO: 2010
NAZIONALITÀ: Italia
REGIA: Neri Parenti
CAST: Christian De Sica, Max Tortora, Barbara Tabita, Serena Autieri, Massimo Ghini, Giorgio Panariello
 
 
The Tourist
 
GENERE: Drammatico, Thriller
ANNO: 2010
NAZIONALITÀ: Francia, Italia, USA
REGIA: Florian Henckel von Donnersmarck
CAST: Johnny Depp, Angelina Jolie, Paul Bettany, Rufus Sewell, Timothy Dalton, Ralf Moeller
 

Trailer - The Fighter

In esclusiva il Trailer:

THE FIGHTER

Trama: "Irish" Mickey Ward (Mark Wahlberg) è un pugile di Boston che con l'aiuto del fratellastro Dicky Eklund (Christian Bale), ex pugile ed ex carcerato, si allena per tentare di superare la sua mediocrità e di ottenere una chance per ottenere il titolo mondiale dei pesi leggeri.
 
Uscita: 11 Marzo 2011
Regia: David O.Russell
Attori: Mark Wahlberg, Christian Bale, Amy Adams, Melissa Leo, Jack McGee, Dendrie Taylor, Caitlin Dwyer

Golden Globe '11: Le nomination


Si riconfermano i fenomeni della scorsa stagione all’edizione 2011 dei Golden Globe.
Nomination numero 68, le quali come ogni anno non si fanno mancare più di un paio di gradite sorprese, sia nelle categorie drama sia in quelle riservate alle comedy.
Se non stupisce l’ennesima candidatura di Mad Men o di 30 Rock, suscita tutt’altro tipo di emozione constatare la presenza di The Walking Dead tra le migliori serie drammatiche insieme con la sua diretta rivale della domenica sera, Boardwalk Empire, e dell’altrettanto magnifica The Big C tra le migliori commedie.
Tuttavia, nonostante i membri della Hollywood Foreign Press Association siano stati sempre moderni nella scelta delle candidature e nell’attribuzione dei premi finali, la vittoria della serie sugli zombie di AMC - che ha ricevuto complessivamente una sola nomination - potrebbe non essere così facile, come potrebbe non esserlo quella di Mad Men, la quale dopo le tre vittorie consecutive come miglior drama, questa volta potrebbe cedere il testimone a Breaking Bad.
In ogni caso il premio resterebbe in casa AMC.
E va necessariamente fatto notare che tre delle cinque nomination come miglior drama sono di AMC.
Anche questa volta, però, è la rete via cavo HBO a conquistare il maggior numero di candidature, 12, non solo grazie a Boardwalk Empire, ma a sorpresa anche ad Hung, con Thomas Jan tra i migliori attori in una comedy.
Poche, pochissime le nomination conquistate da serie tv in onda sui canali in chiaro, settore trainato quasi unicamente dalle comedy. Infatti, mentre tra i drama si piazza soprattutto The Good Wife con 3 nomination complessive, ma grazie al cielo c’è anche la consueta candidatura di Hugh Laurie (Dr.House), tra le comedy e in generale in tutta la sezione tv domina il musical della FOX Glee, che ha conquistato ben 5 nomination, tra cui la straordinaria riconferma di Chris Colfer come miglior attore non protagonista, candidato nella stessa categoria agli Emmy.
Vanno bene anche Modern Family della ABC e 30 Rock della NBC.
La tv in chiaro, tuttavia, potrebbe cominciare a sentirsi minacciata anche nelle categorie comedy, con l’inarrestabile crescita di Showtime.
La rete ottiene il secondo maggior numero di nomination proprio grazie alle sue dark comedy via cavo: Nurse Jackie, la già citata The Big C, e United States of Tara.
Minime le sorprese tra le miniserie. Prevedibilissime le presenze di The Pacific e Temple Grandin, probabili vincitori.
Altrettanto meritate le tre candidature ottenute da I Pilastri della Terra, sebbene contro simili avversari abbia maggiori possibilità di uscirne con le ossa rotte.
Nota di colore che fa ben sperare per il futuro, la presenza di un attore arrivato da un crime drama (genere spesso sottovalutato eccessivamente dalle Academy): Scott Caan di Hawaii Five-0, candidato come miglior attore non protagonista in un drama dopo la programmazione di metà stagione.
Segnaliamo inoltre Jennifer Love Hewitt candidata come miglior attrice in una miniserie o film tv con The Client List.


Le Nomination
 Miglior serie televisiva - Drama
Boardwalk Empire
Dexter
The Good Wife
Mad Men
The Walking Dead
 

 Miglior serie televisiva - Musical o Comedy 
The Big Bang Theory
The Big C
Glee
Modern Family
Nurse Jackie
30 Rock


Miglior miniserie o film tv
Carlos
The Pacific
The Pillars of the Earth
Temple Grandin
You Don't Know Jack


Miglior attore in una serie televisiva - Drama
Steve Buscemi (Boardwalk Empire)
Bryan Cranston (Breaking Bad)
Michael C. Hall (Dexter)
Jon Hamm (Mad Men)
Hugh Laurie (House)

Miglior attrice in una serie televisiva - Drama
Julianna Margulies (The Good Wife)
Elisabeth Moss (Mad Men)
Piper Perabo (Covert Affairs)
Katey Sagal (Sons of Anarchy)
Kyra Sedgwick (The Closer)

Miglior attore in una serie televisiva - Musical o Comedy
Alec Baldwin (30 Rock)
Steve Carell (The Office)
Thomas Jane (Hung)
Matthew Morrison (Glee)
Jim Parsons (The Big Bang Theory)

Miglior attrice in una serie televisiva - Musical o Comedy
Toni Collette (United States of Tara)
Edie Falco (Nurse Jackie)
Tina Fey (30 Rock)
Laura Linney (The Big C)
Lea Michele (Glee)

Miglior attore in una miniserie o film tv
Idris Elba (Luther)
Ian McShane (The Pillars of the Earth)
Al Pacino (You Don't Know Jack)
Dennis Quaid (The Special Relationship)
Édgar Ramírez (Carlos)

Miglior attrice in una miniserie o film tv
Hayley Atwell (The Pillars of the Earth)
Claire Danes (Temple Grandin)
Judi Dench (Cranford)
Romola Garai (Emma)
Jennifer Love Hewitt (The Client List)

Miglior attore non protagonista in una serie, miniserie o film tv
Scott Caan (Hawaii Five-0)
Chris Colfer (Glee)
Chris Noth (The Good Wife)
Eric Stonestreet (Modern Family)
David Strathairn (Temple Grandin)
 
Miglior attrice non protagonista in una serie, miniserie o film tv
Hope Davis (The Special Relationship)
Jane Lynch (Glee)
Kelly Macdonald (Boardwalk Empire)
Julia Stiles (Dexter)
Sofía Vergara (Modern Family)

13/12/10

Film - Harry Potter e i doni della morte (Parte I)



Titolo: Harry Potter e i doni della morte - Parte I
Anno: 2010
Paese: Regno Unito/USA
Durata: 146' minuti
Genere: Fantastico
Produzione: Warner Bros
Regia: David Yates
Attori: Daniel Radcliffe, Rupert Green, Emma Watson, Bonnie Wright, Michael Gambon, Tom Felton, Alan Rickman

Trama
Harry Potter è ormai il simbolo della speranza del mondo magico di fronte all'avanzata di Voldemort e dei suoi Mangiamorte.
I membri dell' Ordine della Fenice organizzano il suo trasporto verso un luogo sicuro, la Tana, ossia la casa della famiglia Weasley, ma il gruppo viene attaccato, con la perdita di Edvige e Malocchio Moody.
Il nuovo Ministro della Magia rivela a Harry, Ron ed Hermione l'eredità di Silente: al primo il mago lascia il boccino d'oro (quello che Harry aveva quasi inghiottito nella sua prima partita di Quidditch) e la spada di Grifondoro, al momento però scomparsa; al secondo il deluminatore inventato da Silente stesso e alla ragazza il libro Le fiabe di Beda il Bardo.
In seguito il Ministero cade, i Mangiamorte attaccano la Tana e i tre ragazzi si smaterializzano a Londra, iniziando le ricerche del punto debole di Voldemort, gli Horcrux, oggetti nei quali il Signore Oscuro ha racchiuso la sua stessa anima.
A Grimmauld Place i tre apprendono dall'elfo domestico Kreacher che il primo Horcrux è un medaglione sottratto a Voldemort da Regulus Black, ex Mangiamorte e fratello di Sirius.
Travestiti da impiegati, penetrano allora all'interno del Ministero della Magia e riescono a rubarlo a Dolores Umbridge, ma non sanno come distruggerlo.
L'oggetto corrode l'animo di chi lo indossa, e provoca un litigio tra i ragazzi, con Ron che si allontana da loro, geloso dal rapporto tra Harry ed Hermione. 
Nel frattempo Hermione identifica alcune delle visioni di Harry: Voldemort è alla ricerca di una potente bacchetta, rubata da Gellert Grindewald al fabbricante di bacchette Gregorovich.
Una notte Harry segue un incanto patronus e ritrova la spada di Grifondoro in un laghetto ghiacciato.
Qui Harry tenta di prenderla ma durante l'immersione viene quasi strangolato dal medaglione, così arriva Ron che salva l'amico e recupera la spada, e grazie ad essa riescono a distruggere il medaglione.
Riappacificati, i tre si recano da Xenophilius Lovegood, padre della loro compagna Luna, per avere informazioni su un misterioso simbolo.
Qui il signor Lovegood rivela ai tre ragazzi la storia dei Doni della Morte, ossia della potente bacchetta di Sambuco, della pietra della resurrezione e del mantello dell'invisibilità.
In quel momento i Mangiamorte attaccano casa Lovegood e i tre scappano ancora, ma vengono poi catturati dai ghermidori e condotti nei sotterranei di Villa Malfoy, dove ritrovano Luna e Olivander.
Bellatrix inizia a torturare Hermione per sapere come facevano ad avere la spada, ma interviene Dobbi smaterializzando i prigionieri al sicuro, a Villa Conchiglia, sebbene l'elfo venga ferito a morte da Bellatrix. Mentre Harry, Ron ed Hermione seppelliscono l'amico, Voldemort profana la tomba di Silente, entrando in possesso della bacchetta di Sambuco (uno dei 3 doni), che il mago aveva sottratto a Grindewald quando aveva sconfitto quest'ultimo.

Recensione
Voi tutti sapete quanto possa essere difficile recensire la prima parte di un film la cui saga è giunta ormai al settimo episodio.
La prima cosa che si nota è l'evoluzione che la saga ha avuto dove i tre protagonisti principali ormai sono adulti e non più bambini.
Non potevano ovviamente mancare piccole storie d'amore e di invidia all'interno del film, storie tipiche di tutti i ragazzini di quell'età.
Il film sembra quasi una scena a episodi in cui i tre ragazzi devono cercare questi Horcrux da distruggere, necessari per sconfiggere Lord Voldemort.
La mancanza di molta magia rende il film un po' banale infatti a parte qualche colpo di bacchetta non succede granchè, molte scene sono vaghe e si ricollegano al passato (si sente la mancanza di Silente vero?)
In questa prima parte i due principali rivali, Potter e Voldemort, non si scontrano mai (a parte l'inizio) nonostante la sfida sembra sia sempre dietro l'angolo.
Il pubblico inizia a farsi prendere veramente dal film solo dopo la scoperta dei tre doni della morte, fino a prima solo nelle scene "comiche" all'interno del Ministero c'era stato un po' d'attenzione.
Il film s'interrompe proprio sul più bello e la sensazione che lascia, per ora, è del capitolo più incompleto e soprattutto meno coinvolgente della saga, dove tutto traspare in modo sciattamente accennato, ma d'altronde è la parte I, che però poteva essere spiegata meglio, visto che si dovrà aspettare a lungo prima di vedere il seguito.
Senza le curiose magie di Hogwarts e la paterna saggezza di Silente ci si sente dispersi e la storia finisce per assomigliare a tante altre già viste e vissute.
Speriamo che la seconda parte sia più coinvolgente e interessante visto che ci sarà l'epilogo di tutto sperando in un po' più di vita, di battaglia ma soprattutto di magia.

12/12/10

Film - 20 Sigarette

 
  
Titolo: 20 Sigarette
Anno: 2010
Paese: Italia
Durata: 94'min
Genere: Drammatico
Produzione: R&C Produzioni
Regia: Aureliano Amadei
Attori: Carolina Crescentini, Vinicio Marchioni, Giorgio Colangeli, Massimo Popolizio, Gisella Burinato, Antonio Gerardi, Duccio Camerini, Luciano Virgilio, Alberto Basaluzzo, Orsetta De Rossi, Edoardo Pesce

Trama:
Siamo nel Novembre del 2003 quando Aureliano, un 28enne aspirante attore con la passione del cinema e della videocamera, riceve all'improvviso l'offerta di partire per lavorare come aiuto regista alla preparazione di un film che si svolge in Iraq, al seguito della "missione di pace" dei militari italiani, con il regista suo amico Stefano Rolla.
Il film riprende i fatti accaduti nell'attentato alla caserma italiana di Nassirya il 12 Novembre 2003.
Aureliano è l'unico "civile" sopravvissuto della strage.
Il titolo "20 sigarette" si collega al fatto che Aureliano, accanito fumatore, riesce a fumare giusto un pacchetto di sigarette tra suo arrivo in Iraq e la strage.
Viene subito curato in un ospedale americano presso Nassirya e una volta tornato in Italia per ricevere ulteriori cure a Roma, si ritrova a dover sopportare costanti assalti di giornalisti, fredde visite ufficiali e contraddizioni della ricostruzione ufficiale dell'attentato. 
Aureliano, successivamente, racconterà la sua storia nel romanzo 'Venti sigarette a Nassirya'.
Rimarrà comunque per tutta la vita ferito alla gamba sinistra e si ritroverà perennemente perseguitato dagli atroci ricordi della strage, che si manifesteranno attraverso dolorosi attacchi di panico.

Recensione:
"20 sigarette" è un film che racconta dal punto di vista personale, da chi l'ha vissuta, la tremenda strage di Nassirya.
Non vuole essere un documentario, ne un film politico ne tantomeno un film storico.
Il film porta avanti lo sviluppo del giovane Amedeo Amadei avuto in Iraq.
Vengono mostrate varie sfaccettature del ragazzo che con il tempo subiscono trasformazioni; viene spesso mostrata una certa ironia nei discorsi con l'intendo di far capire che la vita regala di tutto, gioie e dolori... ma soprattutto dolori.
La sofferenza causata dall'attentato regala ad Aureliano una seconda possibilità, in cui scopre un mondo intento più a far notizia e a mettersi in mostra anziché capire i veri problemi della vita quotidiana.
La parte centrale del film, durante l'attentato, ci sono alcune scene in primo piano che mostrano in un modo unico gli attimi successivi ad uno shock e il vuoto che si ha quando succede qualcosa di forte e violento in cui la paura e il dolore prendono il sopravvento sulla nostra coscienza.
Sembra di sentire il dolore e di essere confusi anche a stare dall'altra parte dello schermo, da semplice spettatore.
Ricche di significato sono le scene in ospedale (fatte scorrere appositamente veloci, quasi da fargli perdere importanza) in cui Aureliano riceve visite dai vari ufficiali.
Il protagonista, rimasto profondamente segnato da tutto ciò riporta a 2 anni di distanza le sue impressioni in un libro dal titolo "20 sigarette a Nassirya".
Il film tende inoltre a dimostrare come la gente esprima facilmente giudizi su cose che spesso non sa.
Vi consiglio di vedere il film perché oltre ad essere un'ottima produzione italiana, parla di una storia realmente accaduta narrata dalla parte di chi l'ha vissuta!.